Intervista a Olindo Casullo, maestro di Aikido Kinomichi

Ciao Olindo, grazie per aver accettato l’intervista al nostro portale web, iniziamo subito con le domande:

Parlami un po’ di te e del tuo percorso formativo

“Salve a tutti sono Olindo, ho 28 anni e sono nato e cresciuto a Napoli . Per circa 7 anni mi dedico allo studio dell’aikido, dopo il conseguimento del 1° Dan con l’Aikikai ho intrapreso un percorso di ricerca che mi ha fatto conoscere diversi metodi di pratica fra cui il Kinomichi. Ora continuo a praticare Kinomichi e cerco in qualche modo di diffondere questa pratica visto che in Italia è quasi del tutto sconosciuta.”

Che differenze ci sono fra l’Aikido ed il Kinomichi?

“Questo dibattito sulle differenze è effettivamente complesso. Si potrebbe dire che le differenze sono tutte e nessuna. Dal punto di vista squisitamente formale il Kinomichi ha delle forme di base molto strutturate e codificate che in Aikido non ci sono. Possiamo dire che la pratica del Kinomichi è più strutturata che in Aikido, dove non vengono date indicazioni così precise. Nonostante ciò si deve comprendere che il Kinomichi è il frutto del percorso del M° Noro che in Francia, dopo varie vicissitudini, forma un metodo di pratica nuovo. Questo nuovo metodo pone l’accento su aspetti come il benessere fisico (Kinomichi = via dell’energia), “l’apertura” del corpo, la percezione del proprio corpo e di quello del partner attraverso un buon contatto ed attraverso la spirale.”

A chi è indicata questa disciplina? Chi può praticare Kinomichi?

“La pratica è diretta a tutti, senza alcun tipo di restrizione. Ovviamente le persone non hanno tutte lo stesso corpo, quindi bisogna praticare anche avendo cognizione del proprio fisico. Ognuno di noi può mettere in pratica i principi del Kinomichi entro le proprie capacità anche perché parliamo di  una pratica che non prevede l’agonismo.”

Sono richieste della basi di arti marziali ?

“Assolutamente no, non ha alcuna importanza avere delle basi.”

Hai un luogo dove pratichi ? Un dojo? Uno spazio ?

“La pratica a Napoli si svolge gratuitamente una volta a settimana all’ExOPG dove tutti possono avvicinarsi alla pratica. Poi per una pratica più approfondita ho un dojo in centro storico vicino a via dei tribunali dove chi vuole può approfondire lo studio del Kinomichi. Un saluto caloroso alla redazione di NapoliPiù e a tutti i lettori.”

Grazie al maestro Olindo Casullo per l’intervista concessa

 

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