Al Volgograd Arena si è vista molta più Inghilterra che Tunisia. Eppure il gol che dà agli inglesi i tre punti arriva solo nei minuti di recupero. La squadra di Southgate è padrona del campo, la Tunisia si difende come può ma cade subito all’undicesimo minuto, quando sugli sviluppi di un’azione d’angolo il colpo di testa di Stones impegna severamente Hassen in una super parata, ma sul tap in è pronto Harry Kane, che la mette dentro. L’estremo difensore tunisino è costretto a lasciare il campo qualche minuto più tardi per un infortunio alla spalla. L’Inghilterra prova a raddoppiare prima con Lingard e poi con Maguire, ma niente da fare. Anzi al 35 esimo è la Tunisia a trovare il pareggio. Cross dalla sinistra per la testa di Ben Youssef, il centrale inglese Walker interviene in maniera scomposta e l’arbitro decreta il penalty. Dal dischetto di presenta Ferjani Sassi che non sbaglia. 1-1 e per gli inglesi è tutto da rifare. Nel finale di tempo due occasioni per l’Inghilterra, entrambe con Lingard. Nella prima impegna il numero uno tunisino, e nella seconda colpisce il palo. Si va a riposo, con un sorprendente pareggio, vista la supremazia inglese.
La ripresa inizia decisamente con ritmi più bassi. Gli inglesi ci provano, ma la stanchezza si fa sentire da entrambe le parti. Ci prova Dele Alli, ma Mustapha neutralizza, e un paio di buone iniziative da parte di Rashford, l’uomo dai grandi debutti, ma nulla da fare. La svolta dell’incontro arriva al 91 esimo. Ancora su azione d’angolo, Maguire che di testa salta più alto di tutti e la mette sul secondo palo, ancora Kane che si fa trovare pronto e la mette dentro. Il vantaggio taglia le gambe alla Tunisia, che non ha nemmeno il tempo per riorganizzarsi, che l’arbitro Wilmar Roldan decreta la fine delle ostilità. Inghilterra batte Tunisia 2-1 con una doppietta di Harry Kane.
Vittoria meritata dell’Inghilterra che ha fatto vedere buone trame offensive e un dominio territoriale per larghi tratti schiacciante. La Tunisia ha fatto quello che poteva, e per poco non ha portato a casa un risultato positivo. Si è difesa con tutte le forze a disposizioni, ma non ha un tasso tecnico tale per provare a giocarsela diversamente. Limiti nella manovra offensiva, ma anche in fase di impostazione del gioco. L’Inghilterra ha sfruttato la maggior esperienza, ma anche lo spessore tecnico di alcuni dei suoi, come Dele Alli, Henderson e appunto, Harry Kane.