Il Napoli pensa al futuro: preso il nuovo Lavezzi | Manna se lo assicura per pochi spicci

Lavezzi (leparisien) - napolipiu

Lavezzi (leparisien) - napolipiu

Nella corsa scudetto si pensa anche al futuro: arriva un talento argentino che ricorda il Pocho.

A Napoli lo sanno tutti: ora si decide tutto. Come in una lunga campagna elettorale, è il momento dei sondaggi, delle previsioni e delle ipotesi più ardite. Ma chi conosce il calcio, e soprattutto chi ha memoria delle stagioni passate, sa che i ribaltoni sono sempre dietro l’angolo. Ecco perché, nonostante la vittoria per 0-1 sul campo del Lecce abbia segnato un passo forse decisivo, nessuno in casa azzurra vuole sbilanciarsi.

Tre punti pesantissimi, perché il calendario ora sorride: Genoa, Parma e Cagliari rappresentano un trittico molto più morbido rispetto al finale infuocato che attende l’Inter. La vetta è lì, a un passo. Eppure, si predica calma e concentrazione. Perché ogni passo falso, a questo punto, può diventare fatale.

Lo sa bene Antonio Conte, che sta cercando di tenere la squadra compatta e concentrata. Il tecnico ha portato grinta, ordine e una mentalità vincente. Ha plasmato un gruppo che sembrava svuotato e ha ridato identità tattica ai suoi uomini. Il 3-5-2 è diventato marchio di fabbrica, con una solidità ritrovata che ha permesso di recuperare terreno e candidarsi con forza per il tricolore.

Mentre lo scudetto è lì a portata di mano, il Napoli non smette di guardare avanti. Non è solo il presente a dettare le priorità, ma anche un futuro da costruire con intelligenza. E in questo senso sta già lavorando il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna, che ha fiutato un’occasione d’oro sul mercato sudamericano.

Scudetto sì, ma anche progettualità

Il nome è di quelli che infiamma la fantasia dei tifosi: Álvaro Montoro, argentino classe 2003, esterno d’attacco mancino che gioca sulla destra. Dribbling, scatto, tiro a giro: le movenze sono quelle del Pocho Lavezzi. Paragone pesante, certo, ma inevitabile. Montoro ha tutto per accendere il Maradona e diventare il nuovo idolo della curva B.

Manna si è mosso in anticipo, approfittando di una situazione contrattuale favorevole. Montoro è infatti in scadenza con il suo attuale club a dicembre 2025, e questo ha permesso al Napoli di assicurarselo con un investimento minimo. Un colpo da manuale: talento puro, basso costo, prospettiva internazionale.

Ezequiel-Lavezzi (gazzettadelsud) - napolipiu
Ezequiel-Lavezzi (gazzettadelsud) – napolipiu

Il Napoli non si ferma

L’arrivo di Montoro rappresenta il segnale chiaro che il Napoli vuole aprire un ciclo. La corsa scudetto è una priorità, ma la programmazione resta centrale. Conte, se resterà anche nella prossima stagione, potrebbe inserire Montoro in un sistema già rodato, magari come seconda punta o mezzala offensiva in grado di spaccare le partite dalla panchina.

Il messaggio è chiaro: il Napoli sogna lo scudetto, ma non si accontenta. Il presente è da vivere intensamente. Il futuro, invece, comincia da un nome nuovo che profuma di Sudamerica e nostalgia. E chissà che Montoro non diventi davvero il nuovo Lavezzi.