Gazzetta: Il Napoli in lotta per lo scudetto, la sfida e' far crescere anche la piazza

 

E ora come può nascondersi il Napoli?

Più facile che ci riesca un elefante dietro a un lampione.

Ecco un estratto dell’ editoriale di LUIGI GARLANDO sulla gazzetta dello sport.

Il Napoli in lotta per lo scudetto

Sarri molla una manita in faccia al Frosinone e vira in testa al giro di boa….

Il sorpasso del Napoli è il meno. A impressionare è il messaggio di forza rinchiuso nei 5 gol. Il primo lo ha segnato Albiol, cioè un campione del mondo di 30 anni cui Sarri spiegò il primo giorno: «Senti Raul, dovresti imparare a difendere in modo diverso». E lui rispose: «Mi dica, mister». Nessuno ha più meriti di Sarri nel mezzo scudetto del Napoli.

Più anche del Pipita, certo. Perché ha ottenuto la disponibilità di tutti, ha disciplinato la linea difensiva, ha garantito condizione e pochi infortuni (altro che Garcia…), ha trovato l’assetto tattico più razionale stracciando i dogmi e ha ridato la gioia del gioco a totem come Hamsik e Higuain, entrambi a segno ieri. E poi c’è quel mostro del Pipita, naturale, che in mezzo campionato ha già segnato tutti i gol di quello scorso: 18. Da brividi.

Il Napoli è bello, ma anche profondo, soprattutto se De Laurentiis arricchirà l’organico come promesso sullo slancio dell’euforia. Ieri mancava il reuccio Insigne, giocava Mertens che sarebbe titolare nelle altre 20 di A. Morale: una bestemmia non abbinare il Napoli alla parola scudetto. A patto che l’euforia della piazza non corrompa la tranquillità del lavoro e che al primo inciampo non ci si avveleni la testa con i presunti poteri forti delle «squadre a strisce». È qui che si gioca la sfida il Napoli nel girone di ritorno. Ed è qui che deve crescere anche Sarri.

 

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