Il Napoli che Vorrei. Luca Pollasto, i soldi ci sono, l’ allenatore pure, possiamo fare un grande mercato.

Con l’ arrivo di Ancelotti, non me ne voglia Sarri, ma la fantasia dei tifosi è arrivata alle stelle. Il Napoli che Vorrei. Luca Pollasto, i soldi ci sono, l’ allenatore pure, possiamo fare un grande mercato.

Il Napoli che vorrei è un Napoli che che vuole vincere nell’ immediato, una campagna acquisti senza precedenti. Con l’ arrivo di Ancelotti, non me ne voglia Sarri, ma la fantasia dei tifosi è arrivata alle stelle.

Da Ciciretti ad Inglese, siamo passati a Ronaldo e Messi, pur sapendo che non è possibile, il nome del tecnico ha fatto esplodere una carica incredibile. Con Carletto in panca fare una formazione che sia allo stesso tempo da grande top club ma che stia attenta i bilanci è difficile, con Ancellotti ti viene facile parlare con disinvoltura di Modric e Benzema, allora mi sono fatto due conti. Il Napoli ha materialmente la possibilità di spendere circa 200 milioni, tanto basterebbe per mettere su questa formazione. Cinque nomi, 2 attaccanti, 2 difensori ed un portiere. Quattro su cinque conoscono il campionato, sarebbe un bel vantaggio.

LENO E TER STEGEN

Partiamo tra i pali, Bernd Leno 26 anni del Bayern Leverkusen, terzo portiere dei Campioni del Mondo in carica dopo Neuer e Ter Stegen. ottimo portiere 1 metro e 90, agile e ha un ottima lettura nelle uscite. Non è Neuer, però sa il fatto suo.

DIFESA

Difesa, Milan Skriniar, 23 anni difensore dell’ Inter, di lui si parla solo bene, gran fisico e rapidità, in coppia con Kolulibaly di anni 26, formerebbe una giovanissima muraglia cinese. All’ esterno della difesa prenderei Vrsaljko uno che ha appena alzato la Coppa Uefa. Ex di Genoa e Sassuolo, a Madrid ha saputo esprimere il meglio con Simeone. Costa poco e corre tanto.

CENTROCAMPO

Centrocampo del Napoli non toccherei assolutamente nulla, la continuità della conoscenza tra i protagonisti del reparto sarà l’ arma in più.

ATTACCO

Nulla togliere a Milik, ma io lo sostituirei solo con uno, il mio pupillo in assoluto Maurito Icardi, che a dirvi il perché sarebbe un’ offesa al giocatore. MI9 e si va a vincere tutto. Sostituire Callejon è praticamente impossibile, uno che ha percorso più Km di Italo non può essere sostituito con estrema facilità, ma credo che per qualità e quantità il piccolo Chiesa può essere l’ erede dello spagnolo. Tutto estremamente difficile sia chiaro, soprattutto per i due neroazzurri approdati in Champions, ma se si vuole vincere e lo si vuole fare con un certo livello credo che sia arrivato il momento di rovesciare il banco e prenderci tutto!

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