Scrive Pino Taormina sul Mattino:
La volata Champions e la finale di Varsavia sono adesso una volata verso il futuro del Napoli ma anche di quello di Rafa, certo. Di rinnovo non c’è volontà reciproca di parlarne: non ne ha voglia Rafa, non ne ha intenzione De Laurentiis. Ha ingoiato almeno due «no» dal suo allenatore, e tutti e due negli ultimi mesi del 2014.
Poi un po’ si è stufato e se ne è fatto una ragione. Forse ha capito. Come aveva capito che Mazzarri «sarebbe andato a letto con l’Inter» molto prima delle sue parole ufficiali.
E per questo sta giocando d’anticipo:
in pole per il dopo Rafa ora c’è Sinisa Mihajlovic che ha staccato nettamente Spalletti, Montella e Prandelli.
A detta di molti è il primo della lista di De Laurentiis per l’anno che verrà. La proposta del presidente del Napoli non è la stessa che avrebbe offerto a RafaBenitez (un altro biennale da 4,5 milioni a stagione) ma molto di meno (circa due milioni più tanti bonus). Sfumata invece l’idea Conte.
Sorprese? Sì, di questi tempi il bombardamento sottotraccia è inarrestabile e imprevedibile. Tradotto: esce di tutto e anche il suo contrario.
Assai complicato raggiungere Klopp. Le primarie di De Laurentiis sono ancora lunghe e nulla vieta che possa virare su qualcun altro molto velocemente.
Un ritorno di fiamma con Benitez? Beh, lo spera il 56,5 per cento dei lettori del Mattino.it che hanno partecipato al sondaggio sul prossimo allenatore del Napoli.
Possibilità?: al momento, pochissime. Ma domani è un altro giorno. E non è detto che il gelo attuale possa trasformarsi in un grande caldo.