Iannicelli: “Salutare la sconfitta del Napoli. Sarri? ricordo che non ha vinto niente”

Peppe Iannicelli analizza la sconfitta del Napoli ritenendo salutare il ko contro la Sampdoria di Giampaolo. Sul paragone Ancelotti-Sarri, Iannicelli sottolinea che il tecnico del Chelsea non ha vinto nulla.

Peppe Iannicelli ha parlato della sconfitta del Napoli, su Canale 21. Ecco quanto evidenziato:

“Sento parlare di mancanza di anima, di titolarissimi, cavalieri, ma questi prodi in 3 anni non hanno vinto niente. Partiamo da questo per dire che il campo boccia Ancelotti. Non c’è altro da fare che lavorare a testa bassa per correggere gli errori e migliorare, ma chi alza la testa dopo poche partite deve ricordarsi che non s’è vinto niente in 3 anni e s’è cambiato per vincere e le vittorie passano anche da ko come questi.




Come dissi che la vittoria col Milan era di Ancelotti ora lo dico per la sconfitta. Il turnover dall’inizio è un salto di qualità che un grande club che vuole essere competitivo deve fare. Non rinnego la mia idea sulla gestione del gruppo. Verdi è da rivedere negli automatismi, Insigne gli ha detto ‘guardami’ prima di fare un passaggio. Ounas può avere un impatto importante. Nella ripresa il Napoli si era aggiustato e meritava pure il gol.

Un ko così può essere una lezione d’umiltà, di miglioramento, per ripartire e far capire che qualcuno non ha dato risposte positive. E chi ritiene di avere un posto a prescindere come Insigne non è detto che non resti negli spogliatoi”.

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