Heidi compie 50 anni, la piccola montanara ha origini napoletane

Heidi compie 50 anni: la celebre bambina delle alpi creata Hayao Miyazak ha in realtà origini napoletane risalenti all’epoca borbonica.

Heidi, la dolce protagonista del celebre racconto per bambini che ha incantato intere generazioni, compie mezzo secolo. La sua storia, ambientata nell’incantevole scenario delle Alpi svizzere, nasconde un curioso retroscena che ci porta direttamente sotto il sole di Napoli.

Heidi compie 50 anni

Nel 1974, la serie animata di Heidi ha fatto il suo debutto in Giappone, conquistando rapidamente il cuore di milioni di spettatori. La storia, nata dalla penna di Johanna Spyri e resa celebre dalla versione animata diretta da Isao Takahata e con la partecipazione di Hayao Miyazaki, si è diffusa in tutto il mondo.  Le sue avventure tra le montagne svizzere, gli animali e i nuovi amici, narrate con uno stile semplice e coinvolgente, l’hanno resa indimenticabile. Ma in pochi sanno che la protagonista Heidi ha in realtà origini partenopee.

Le origini napoletane di Heidi

Ma forse non tutti sanno che la piccola Heidi ha origini napoletane. Nel primo capitolo del libro, infatti, la scrittrice Johanna Spyri svela che il nonno dell’eroina era stato un soldato svizzero di stanza a Napoli.

Al suo ritorno in patria, il nonno aveva portato con sé un bambino di nome Tobias, nato proprio all’ombra del Vesuvio durante la sua permanenza nel capoluogo campano. Tobias poi si era sposato ed ebbe una figlia, la nostra Heidi, purtroppo rimasta orfana all’età di un anno.

Il nonno di Heidi

I reggimenti svizzeri a Napoli nell’800

Questa storia riflette eventi realmente accaduti all’epoca. Tra il 1825 e il 1829, ben 4 reggimenti di soldati svizzeri furono inviati a Napoli per unirsi alle truppe borboniche, dopo il periodo napoleonico. Circa 7000 giovani elvetici giunsero nella città partenopea per tentare la fortuna.

I soldati svizzeri ebbero un ruolo chiave nella difesa del Regno delle Due Sicilie, combattendo strenuamente contro i moti rivoluzionari del 1848 e nell’ultima battaglia di Gaeta del 1860. Ma i rapporti con la popolazione locale non furono sempre facili.

Proprio da queste tensioni trae origine il racconto della fuga repentina del nonno di Heidi da Napoli, dopo aver ucciso un uomo in una rissa per le strade della città.

La “scugnizza” Heidi conquista il mondo

Nonostante le lontane origini svizzere, Heidi incarna perfettamente lo spirito vivace e avventuroso della “scugnizza” napoletana. Sarà per questo che ha conquistato il cuore di generazioni di bambini in tutto il mondo.

Anche a 50 anni di distanza dal suo debutto, Heidi rimane un personaggio indimenticabile, che continua ad affascinare con la sua semplicità e la sua genuinità. Una piccola eroina che, in fondo, scorre sangue partenopeo nelle vene.

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