Giudice: “Vlahovic alla Juve, ora la Champions è un obbligo. C’è una anomalia”

Fabio Mencocco 2 Min Read
2 Min Read

Dusan Vlahovic va alla Juventus, che ora è costretta ad andare in Champions League altrimenti “sarà un disastro” lo dice Alessandro Giudice. L’esperto di finanza con laurea alla Bocconi di Milano è entrato nelle pieghe finanziarie del passaggio di Vlahovic dalla Fiorentina alla Juventus. Giudice in un post scrive: “Da ieri sento dire che Vlahovic si ripaga se la Juventus va in  Champions League. È il contrario. I ricavi della Champions sono già nel BP Juve che ci deve andare, altrimenti è il disastro (che l’acquisto Vlahovic amplificherebbe). I ricavi della Champions non sono aggiuntivi. Chiaro che la presenza di Vlahovic aumenta le possibilità“.

Mercato: Vlahovic alla Juventus

Lo stesso Giudice aggiunge altro materiale alla discussione: “L’anomalia non è l’operazione Vlahovic in sé ma che una società quotata raccolga 400 milioni in borsa dicendo a investitori che farà X per poi fare l’opposto dopo un mese disdettando suo stesso piano industriale alla prima curva. L’anomalia vera è che la Juventus sia una società quotata“. In ogni caso Vlahovic sarà un giocatore della Fiorentina per 70/75 milioni di euro, un’operazione complessiva da 150 milioni di euro. Il tutto mentre il calcio  è pesantemente indebitato, con le società che fanno la corsa ai bond per ripianare i debiti o si affidano alle ricapitalizzazioni. È chiaro che in questo sistema c’è qualcosa che non va. Qualcosa che va risolto. Perché altrimenti non si spiega come società come Inter e Juventus, continuino a spendere nonostante i debiti pregressi, mentre ci sono altre come il Napoli, che ha molti meno debiti, ma è una delle poche che decide di rispettare i regolamenti.

Follow:
Da 14 anni giornalista sportivo e di cronaca. Video Maker e Seo Writer.
Exit mobile version