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Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport oggi in edicola, l’ex attaccante di Lazio e Napoli, Bruno Giordano, ha analizzato la sfida tra le due squadre e il ruolo chiave che avranno Castellanos e Lukaku, i centravanti chiamati a decidere il match.
Giordano ha elogiato Castellanos, sottolineando la sua crescita e la capacità di incidere nel gioco della Lazio: “Ha dovuto sopportare il peso di essere l’erede di Immobile, sfida non semplice. Ora è entrato nella parte e dimostra di avere il calcio dentro. Ha uno stacco imperioso, sa segnare e far segnare”.
Per quanto riguarda Lukaku, l’ex bomber biancoceleste e partenopeo ha evidenziato l’evoluzione del belga rispetto agli anni all’Inter: “Era tra i primi tre centravanti al mondo, aveva sei anni di meno e una fisicità devastante. Ora si affida di più all’intelligenza e all’esperienza, ma quando serve segna e lo fa nelle partite che contano”.
Giordano ha poi individuato nei due bomber uno dei possibili fattori decisivi della partita: “Molto dipenderà dai loro marcatori: se trovano il modo di fermarli, diventa un fattore; altrimenti, il fattore saranno loro”.
Infine, l’ex attaccante ha sottolineato come Castellanos e Lukaku siano entrambi fondamentali per i rispettivi allenatori: “Castellanos si è liberato dell’ombra di Immobile e garantisce anche tanti assist. Lukaku è il perno dell’idea di Conte, che lo ha voluto fortemente e lo sta ripagando con prestazioni da leader”.
