L’allenatore torna sul campionato sottolineando l’equilibrio del Napoli in vista della sfida contro un Empoli in forma.
L’allenatore Pasquale Marino ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni ai microfoni di 1 Station Radio, durante la trasmissione ‘1 Football Club’, parlando della squadra partenopea e del prossimo match contro l’Empoli.
Marino ha elogiato il lavoro svolto da Roberto D’Aversa, tecnico dell’Empoli, sottolineando come la squadra toscana abbia trovato una solida identità di gioco. “L’Empoli potrà dire la sua contro il Napoli? In questo momento, tutte le squadre che hanno affrontato l’Empoli hanno trovato moltissime difficoltà. D’Aversa in poco tempo ha dato una grande identità. L’Empoli si sta dimostrando una grande squadra. Giocano davvero bene, in modo compatto, equilibrato. Subiscono pochi gol, davvero bravi”, ha dichiarato Marino, evidenziando le difficoltà che le altre squadre hanno incontrato nel fronteggiare l’Empoli.
Parlando del Napoli, Marino ha rimarcato l’importanza del modulo adottato da Antonio Conte. “Il Napoli però non è facile da affrontare. Conte ha capito che con il 433 si trovava più equilibrio e i giocatori rendono meglio. Non sarà una partita semplice per entrambe le squadre. Se posso raccontare il gioco del Napoli? È un 433 e in fase difensiva diventa 541, con le due fasce laterali che si abbassano molto. Solo l’attaccante centrale rimane su. L’importante è mantenere le due fasi, offensiva e difensiva, allo stesso modo. Politano fa un grandissimo lavoro. I moduli sono importante sì, ma la cosa essenziale è che la squadra sia equilibrata”.
Uno dei punti salienti delle dichiarazioni di Marino è stato il ruolo di Romelu Lukaku, descritto come un elemento fondamentale per la squadra. “Su Lukaku? È essenziale, fa salire la squadra, é sempre determinante, anche quando non è in formissima. Non vive solo per il gol, ma per la squadra. Con Lukaku si vengono a creare tantissimi spazi, che i compagni a fianco sanno sfruttare. É importantissimo Lukaku per i compagna”.
Infine, Marino ha elogiato D’Aversa per il suo lavoro all’Empoli, affermando che “è un ottimo allenatore” e lodando la competenza del presidente Corsi, che segue personalmente le dinamiche della squadra:
“Su D’Aversa? Si è estremizzato solo l’ultimo periodo a Lecce, ma D’Aversa è un ottimo allenatore. Si sta vedendo in questo Empoli, che ha fatto davvero un grande inizio. Corsi guarda solo le qualità, é uno dei presidenti più competenti che io abbia mai visto. É sempre presente a vedere gli allenamenti, sa quali sono le idee dei giocatori e come vengono poi messe in campo. Prima di scegliere gli allenatori, li segue anche negli allenamenti. Per questo secondo me non sbaglia mai la scelta”.