... ...

Napoli – L’aria profuma ancora di gloria. È difficile dimenticare quella serata magica del 13 luglio 2024, quando il Napoli che si apprestava a vivere una nuova era già faceva parlare di sé. «Lobotka e Anguissa sono la coppia di centrocampisti più forte del campionato» – disse allora Antonio Conte, nonostante il campionato non fosse ancora cominciato. Parole nette, che sintetizzavano la centralità di due giocatori che hanno scritto pagine splendide della storia recente azzurra. Eppure oggi, con il mercato alle porte, si avverte il richiamo di un calcio che cambia pelle e logiche.
Lo racconta Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport, tracciando i contorni di un’estate che potrebbe scuotere le fondamenta del centrocampo azzurro. Perché le sirene del Golfo risuonano forti e il rischio è che Frank Zambo Anguissa e Stanislav Lobotka, i due motori del Napoli, possano cedere al fascino dei petrol-dollari.
Anguissa, la tentazione saudita
Anguissa ha attraversato Napoli con forza e classe, diventando colonna della squadra che ha vinto due scudetti. Il suo contratto è stato recentemente prolungato grazie all’attivazione dell’opzione da parte del club, ma il pressing dell’Al-Qadisiya – lo stesso club che ha già portato in Arabia nomi come Aubameyang, Nandez e Nacho – è forte. Il camerunese, che compirà 30 anni nel corso della prossima stagione, sa che questa potrebbe essere l’ultima occasione per un contratto faraonico.
Il Napoli lo considera un patrimonio, ma sa anche che certe offerte possono essere irresistibili. In 153 presenze, Anguissa ha segnato 11 gol e garantito una presenza costante, imponente, nelle due fasi.
Lobotka, mente e anima: ma il futuro non è scontato
Discorso simile per Lobotka, la mente tattica della squadra. Dopo essere stato vicinissimo al Barcellona nel 2024 – operazione sfumata per motivi economici – oggi lo slovacco potrebbe tornare al centro di dinamiche di mercato. Parola del suo agente, Branislav Jasurek:
«Il Barça era un’opzione concreta, ma la situazione finanziaria lo impedì. Ora Stanislav è in un’età in cui è legittimo pensare anche all’aspetto economico. Per me resterà a Napoli, a meno che non arrivi un’offerta in grado di cambiargli la vita».
Con 109 presenze in Nazionale, Lobotka rappresenta un riferimento imprescindibile del Napoli. Ha 31 anni (a novembre), ma anche un contratto blindato fino al 2027, con opzione per il 2028 e clausola rescissoria da 25 milioni. Ma in questo calcio fluido, chi può davvero escludere sorprese?
Il Napoli sogna, ma anche riflette
De Laurentiis sa che ripartire da Conte vuol dire rilanciare. E se De Bruyne sarà la stella del nuovo corso, tenere intatto il cuore del centrocampo resta una priorità. Ma il calcio arabo continua a espandersi, e oggi più che mai può influenzare anche le scelte dei club europei.
Lobotka e Anguissa sono il cuore e il cervello del Napoli. Ma l’estate è lunga, e certe offerte possono cambiare destini.
Ripartire insieme? Again o ag4in, come amano dire a Napoli.