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Un brivido ha attraversato ieri i tifosi del Napoli quando, al momento della consegna delle distinte, il nome di Rasmus Hojlund non compariva né tra i titolari né in panchina. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’attaccante è stato escluso soltanto per un leggero stato influenzale: nulla di grave, e il danese tornerà in campo martedì contro la Scozia dell’amico McTominay, prima del rientro a Napoli.
La squadra, intanto, attende per domani il ritorno a Castel Volturno di Antonio Conte dopo il permesso concesso nel post-Bologna. Secondo la Gazzetta dello Sport, con l’allenatore rientreranno anche i Nazionali: insieme dovranno affrontare un momento delicatissimo, caratterizzato da emergenze e grande tensione.
Lobotka, il faro
Fra le poche certezze c’è Stanislav Lobotka. La Gazzetta dello Sport sottolinea come il centrocampista slovacco stia tornando sui suoi livelli: minutaggio in costante crescita – 4′, poi 74’ e infine 90’ – e ora un ruolo chiave nella Slovacchia, impegnata nella sfida decisiva contro la Germania per il Mondiale. In un Napoli senza gol da tre partite e orfano offensivamente di De Bruyne, Lobotka deve tornare a essere il perno della manovra.
Buone notizie anche da Spinazzola: il fastidio al pube sta migliorando, mentre la situazione di Gilmour resta più complessa. Difficile vederlo contro l’Atalanta, avversaria che evoca brutti ricordi dopo lo 0-3 subito al Maradona la scorsa stagione.
La nuova formula offensiva
Conte pensa a un assetto più creativo: Elmas prende il posto di Anguissa, mentre Politano e Neres agiranno larghi per supportare McTominay, pronto a inserirsi accanto a Hojlund. L’obiettivo è chiaro: ritrovare il gol e uscire dal blackout offensivo che dura ormai dall’infortunio di De Bruyne.
La difesa dovrà rispondere presente: Rrahmani e Buongiorno hanno deluso a Bologna, ma restano la coppia titolare più affidabile. Toccherà a loro restituire solidità a una squadra che rischia di precipitare in una crisi vera.
L’obiettivo è ricompattarsi, recuperare energia mentale e trasformare le difficoltà in una ripartenza. La Gazzetta dello Sport ricorda che tutto è ancora possibile, ma serve una scossa immediata: e il primo a doverla dare sarà proprio Lobotka, chiamato a rimettere ordine nel cuore del campo azzurro.