Gabbiadini si sfoga ai microfoni di sky sport. L’ex attaccante azzurro commenta il suo addio al Napoli e il suo approdo in premier.
scrive il mattino
Gabbiadini si sfoga
Il marchio di Manolo in Premier League. È andato via da Napoli segnando e le cartoline che arrivano dall’Inghilterra sono sempre le stesse: quelle del gol,cinque in tre partite.
«Sono riuscito a fare due gol,un’ottima partita come squadra ma resta il rammarico per aver perso la Coppa che va allo United. Restala buona prestazione»
Il commento ai microfoni di Sky Sport, parlando del suo passato al Napoli e della situazione attuale con la maglia del Southampton. Riavvolge il nastro dei ricordi. C’è il Napoli, un treno sul quale non è riuscito ad accomodarsi. Ma nessuna polemica:
«Secondo me è andata bene, in due anni ho avuto una media altissima con 25 go lfatti. Tutti dicono che ho fatto male, ma ci sono stati tanti motivi che ormai si sanno. Sono contento dei due anni a Napoli, sono cresciuto tanto. Poteva finire meglio,ma ci prendiamo quello che è venuto, non mi piango di certo addosso. Sono felice della mia scelta e del buon inizio».
C’è chi lo rimpiange, specialmente ora che la via del gol sembra essere più complicata:
«Non ero adatto a Sarri? Non lo so, ci sono stati tanti fattori, dico solo che sono stati anni molto belli».
Il ritorno in Italia una possibilità.
«Sono andato in Inghilterra, mica sono morto. Magari prima o poi tornerò».
E la Nazionale può essere dietro l’angolo.
«Per il momento voglio fare bene con questa maglia, poi la chiamata in azzurro verrà da sé».
Nessun rancore, dunque come afferma il procuratore Silvio Pagliari :
«Gabbiadini era semplicemente pronto mentalmente per un trasferimento internazionale ha trovato un ambiente che l’ha coccolato dal primo giorno ma siamo solo agli inizi e bisogna continuare così. Manolo ha l’età giusta per provare un’esperienza del genere,inoltre vuole giocare perché ha l’obiettivo di fare parte della spedizione azzurra per il Mondiale del prossimo anno».