Fumata bianca a Roma, ma non è il papa: è il nuovo allenatore giallorosso | Sostituto ideale di Ranieri

Ranieri (lapresse) - napolipiu
Claudio Ranieri lo ha detto e ridetto: questa sarà la sua ultima stagione sulla panchina della Roma.
Il tempo è scaduto. Claudio Ranieri, tecnico amato e rispettato in ogni angolo della Capitale, ha scelto con chiarezza il proprio futuro. Al termine della stagione lascerà la guida tecnica della Roma, congedandosi definitivamente dal ruolo di allenatore. Una decisione che ha maturato nel tempo, ribadita con fermezza nelle ultime settimane: “Non torno indietro”, ha dichiarato a più riprese.
Ma l’addio al campo non significa addio alla Roma. Ranieri, infatti, resterà legato ai colori giallorossi con un nuovo incarico dirigenziale. I Friedkin hanno già definito i contorni della nuova figura: sarà un consigliere tecnico, un consulente strategico. Il suo parere conterà, eccome. A cominciare dalla scelta dell’allenatore che prenderà il suo posto.
L’ultima stagione di Ranieri non è stata priva di alti e bassi, ma il suo impatto nello spogliatoio è stato determinante. La Roma ha ritrovato equilibrio e compattezza, anche nei momenti più complessi. La sua esperienza, la sua romanità e il suo rispetto nei confronti del club gli hanno garantito una posizione chiave anche nel futuro prossimo della società.
Non sarà solo un ruolo di rappresentanza: Ranieri sarà uno degli uomini centrali del progetto Roma per la prossima estate. Sarà ascoltato nelle scelte di mercato, parteciperà attivamente alle valutazioni sui rinnovi contrattuali e, soprattutto, sarà coinvolto nella selezione del nuovo allenatore.
Chi sarà il nuovo allenatore?
Tanti i nomi emersi nelle ultime settimane, ma nessuno sembra aver ancora convinto pienamente i vertici giallorossi. La dirigenza, in stretta collaborazione con Ranieri, sta analizzando diversi profili: da allenatori giovani e promettenti a tecnici di comprovata esperienza internazionale. Nessuna fretta, ma nemmeno tempo da perdere: la Roma vuole programmare in anticipo.
L’obiettivo è chiaro: trovare un profilo in grado di garantire continuità ma anche di portare una nuova idea di gioco. Ranieri spinge per un allenatore che conosca la Serie A, il club e le sue dinamiche, e che sappia gestire le pressioni di una piazza calda come quella capitolina. Servono carisma, equilibrio, e soprattutto idee chiare.
La suggestione
Ed è proprio in questo contesto che prende corpo una suggestione che da tempo circola nei corridoi di Trigoria: Maurizio Sarri. L’ex tecnico di Napoli, Juventus, Chelsea e Lazio sarebbe un candidato perfetto per raccogliere l’eredità di Ranieri. La sua esperienza, il suo calcio propositivo e la voglia di riscatto dopo l’addio con la Lazio potrebbero coincidere con le esigenze del club.
Sarri resta un’ipotesi concreta, ma non l’unica. Tuttavia, se i Friedkin decideranno di dare ascolto pieno al parere di Ranieri, il tecnico toscano potrebbe tornare in Serie A da protagonista, stavolta sulla panchina della Roma. Un altro capitolo potrebbe presto aprirsi nella storia giallorossa, con una nuova firma e una nuova idea di calcio a guidare il futuro.