UN GRANDE PIANO SCATTATO NEL 2004
Scrive il corr sport
NAPOLI- l ‘estate del 2004: è lontana, quasi dinenticata, però è esistita ed ha lasciato a lungo il segno.
Aurelio De laurentiis compare in scena in quelragosto roventente, con i libri contabili d’una società ormai decotta che vengono portati in Tribunale da Salvatore Naldi, l’ultimo presidente prima del fallimento. Si riparte dalla serie C, si ricomincia da Paestum, direttore generale Pierpaolo Marino, allenatore Giampiero Ventura. Poi, a gennaio, ecco Edy Reja: il Napoli perde lo spareggio per la promozione in B con l’Avellino e deve ricominciare. Da quel momento, è un crescendo.
La serie B nel 2006, la serie A nel 2007,al primo impatto è subito preliminare di Europa League; poi, nel 2009, l’unica esclusione dall’ Europa, con la chiusura del primo ciclo, l’addio di Reja e l’arrivodi Donadoni. Quattro anni di Mazzari (due qualificazioni inChampions e la vittoria della Coppa Italia). due anni con Benitez (in bacheca una Coppa Italia e una superrcoppa italiana). Ora è la stagione di Sarri.
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