Il Napoli impatta in casa contro una modesta Samp, complice la pochezza della difesa azzurra e’ il mediocre arbitro Gervasoni.
Ci risiamo, ancora questa difesa ballerina, che ci fa disperare, e dire che per piu’ di 50 minuti il Napoli aveva tenuto bene il campo.
La notte di fuorigrotta sembrava foriera di un nuovo vento positivo, ma e’ stata solo una senzazione.
Hamsik ha la palla del tre a zero, viene platealmente trattenuto in aerae il mediocre Gervasoni cosa fa? NULLA.
Capovolgimento di fronte, una delle pochissime se apparizioni della Samdoria dalle parti di Reina viene premiata con un rigore, il regalo di gervasoni, scatena Eder, che fa fuori la difesa del Napoli, e regala il pareggio ai suoi.
Gli azzurri, non sanno reagire, ci provano con le individualita’dei suoi giocatori migliori, dalla panchina Sarri, tenta 3 cambi, ruolo per ruolo, senza variante tattica, il risultato e’ un 2 a 2 che sa di amaro, ma non quello che che si beve dopo un lauto pranzo, ma quello che si sente in bocca dopo che ti sono venute le cosidette “CRUCETTE O’ FEGATO”.