Ex Opg Occupato: “La salute non è in vendita, salviamo il Pellegrini”

Riceviamo e condividiamo questo appello dei ragazzi dell’Ex Opg Occupato di Napoli, perché anche noi crediamo che la salute sia un diritto e che non sia normale che gli ospedali pubblici debbano chiudere

PERCHE’ E’ ASSURDO CHIUDERE REPARTI AL PELLEGRINI? CI VEDIAMO ALLE 17 A MONTESANTO PER IMPEDIRLO!

1. I motivi sono tantissimi, tanto per cominciare l’utenza che utilizza il Pellegrini riguarda un territorio, quello della II Municipalità, con più di 80.000 abitanti di cui tantissimi avrebbero numerose difficoltà a raggiungere in macchina altri ospedali perché in molti casi non ce l’hanno e aspettare un’ambulanza diventa sempre di più una scommessa..
2. i reparti di oculistica e otorinolaringoiatria sono due reparti di eccellenza che hanno numerosi accessi al giorno e che andrebbero semplicemente migliorati, integrando altre figure professionali, modernizzando la struttura e le tecnologie. Non possiamo permettere che ci costringano a rivolgerci, come già avviene troppo spesso, ai privati, o addirittura a rinunciare a cure adeguate perché troppo complicato accedervi.
Certo è che il Pellegrini in ogni caso nemmeno così com’è va bene, c’è bisogno, rispetto allo stato della sanità in questa regione, di una vera riforma complessiva che centralizzi i finanziamenti e costruisca una vera pianificazione territoriale integrativa sulla base delle esigenze e della consultazione dei lavoratori e dei cittadini e non dei capricci del mercato o dei politici di turno!
Non è vero che i soldi non ci sono e i numerosi scandali di queste settimane lo dimostrano, nonostante i tagli nazionali di questi anni di crisi, la sanità purtroppo è un grande affare per tanti speculatori, sta a noi ricominciare a pretendere che non si facciano affari sulle nostre vite, difendendo la necessità di mantenere i reparti al Pellegrini e rilanciando la mobilitazione insieme a tanti altri comitati per rivendicare che il Servizio Sanitario Nazionale sia veramente efficiente e gratuito come sancito dalla nostra Costituzione!
LA SALUTE NON SI VENDE, SI DIFENDE!

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