De Magistris: “Tifi Juventus a Napoli? E’ un problema. Guardate Manfredi cosa fa”

De Magistris discute il dilemma dei tifosi juventini a Napoli. Moggi ride alle sue osservazioni durante “Il Bello del Calcio”.

Durante una recente apparizione televisiva su Televomero, Luigi De Magistris, ex sindaco di Napoli e potenziale candidato alle prossime elezioni, ha discusso dei dilemmi affrontati dai tifosi juventini nella città partenopea.

De Magistris ha espresso la sua opinione sul difficile equilibrio che i sostenitori della Juventus devono mantenere nel contesto napoletano, affermando che “a Napoli la città e la squadra sono un’unica cosa”. Ha sottolineato la necessità di evitare eccessi, ma ha riconosciuto che essere tifosi di una squadra diversa può creare una sorta di antitesi con la città stessa.

“Lo sanno tutti che a Napoli la città e la squadra sono un’unica cosa. Dunque essere tifoso di un’altra squadra in questa città non è un delitto e non bisogna eccedere nella maniera più assoluta, ma è un qualcosa di che ti fa mettere in antitesi anche con la città. Il rischio è quello di diventare l’anti-napoletano. Se c’è dunque una discriminante sociale? Non può esistere che a Napoli uno sia tifoso della Juventus, questo è il punto. Quindi è un problema da curare, che gestisci come si fa dallo psicologo, dall’antropologo, vai in psicoanalisi”.

“Ed infatti – ha ironizzato De Magistris – il sindaco Manfredi ha incominciato una fase di rieducazione e va in giro con la sciarpa del Napoli ogni tanto. Lo fa un po’ di proposito, ma magari tra qualche anno lo si rieduca”.

La sua osservazione ha suscitato ilarità in studio, con Luciano Moggi, ex amministratore delegato che ha casa anche a Napoli, che ha riso delle parole dell’ex primo cittadino.

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