Esposito: “Sconfitta Napoli, non attendevano altro. Sento un sacco di stupidaggini!”

Paolo Esposito commenta la sconfitta del Napoli con la Lazio, ma anche le reazioni in tv e sui giornali.

Il Napoli perde con la Lazio ed i tifosi dell’Inter ora sognano la clamorosa rimonta. Anche perché su molti media si pensa già ad un crollo definitivo della squadra di Spalletti.

Sul tema è intervenuto il giornalista Paolo Esposito che dice: “Dal l dopo gara Napoli-Lazio, non sento altro che stupidaggini su questa gara. D’altronde, tutta l’Italia calcistica non partenopea, non aspettava altro che una sconfitta del Napoli! Naturalmente, dopo 8 vittorie consecutive degli azzurri nelle ultime 8 partite di campionato, per la legge dei grandi numeri, ci poteva stare lo stop! E così è stato“.

Poi ha aggiunto: “Il Napoli, ha solo sbagliato l’approccio a questa partita. Di solito, fa gol nei primi 45 minuti e la chiude. Sarebbe successo altrettanto ieri sera. In vantaggio, il Napoli, avrebbe fatto il suo consueto giro palla e possesso e avrebbe fatto scoprire la Lazio alla ricerca del pari e avrebbe potuta infilarla più volte come fece lo scorso campionato quando la mise sotto per 4 a 0 sempre a Fuorigrotta. Così non è stato. Il Napoli, rende la sua manovra più fluida, proprio quando passa in vantaggio.
La Lazio, ha potuto fare un catenaccio anni 60 (altro che sarrismo!) e ha trovato il jolly col gol casuale di Vecino, con grazioso “assist ” sciagurato di testa di Kvaratskhelia e non per un’azione corale dei laziali ! Altrimenti sarebbe finita 0 a 0 . Così era incanalata questa gara. Meret del Napoli, non ha fatto una sola parata!! Il portiere biancoceleste Provedel una e decisiva. Nessuna delle 2 squadre, ha messo sotto l’altra“.

Esposito ha poi concluso: “Forse inconsciamente, i calciatori azzurri, pensavano di aver già vinto lo scudetto. Colpa anche dell’ambiente, a cominciare dal sindaco di Napoli, che già organizzava la festa scudetto, quando lo scudetto, non era ancora vinto! Evidentemente, non aveva niente altro da fare!
Questa mentalità tutta partenopea , è il vero tallone d’Achille di questo ambiente!
Prima si cambierà questa mentalità, più il Napoli vincerà.
Adesso che i calciatori azzurri, hanno riaperto gli occhi sulla realtà, si rimbocchino le maniche , lavorino con più concentrazione e intensità a Castel Volturno e approccino diversamente contro l’Atalanta, tra 7 giorni e portino a casa i 3 punti. In caso contrario, ci sarà davvero da cominciare a preoccuparsi per la vittoria finale“.

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