CORRIERE – De Laurentiis inarrestabile: Prima la svolta poi tra i grandi d’Europa

Dal 2004 una scalata che ha portato il Napoli a sedersi tra i grandi. De Laurentiis inarrestabile dalla periferia del calcio il Napoli al centro d’Europa.

NAPOLI- Scrive il corriere dello sport: La società, di De Laurentiis alla vigilia della sua quarta Champions, un modello anche per l’associazione dei club europei.

DE LAURENTIIS INARRESTABILE

Aurelio De Laurentiis cominciò a districarsi tra «stadio virtuale» e «progetto economico-finanziario», tra «il vecchiume da sgrossare» e «i palazzi da riverniciare», tra «panchine da allargare» e «diritti di immagine da sviluppare», tra «sponsor da tutelare» e «calendari da snellire». E’ stata un crociata, e però anche una scalata, che ha trascinato dalla periferia (dimenticata) del football – cinquecentesimo posto o giù di lì nel ranking al quattordicesimo. E’ stato un viaggio imperioso tra ciò che pareva un delirio comunicativo («c’è chi mi dà del visionario») ed una prepotente evoluzione riformista di chi ora, accomodandosi sulla poltrona di Chairman del Marketing & Communication Working Group dell’Eca, ha dentro di sé un pieno d’energia sufficiente per resistere sull’onda del cambiamento sostanziale.

LA SVOLTA.

Quando questa Storia comincia, ed è il 26 settembre del 2004, ci sono 45.770 spettatori al san Paolo per Napoli-Cittadella, testimonianza di anomalie gigantesche quanto quel muro umano ch’è lì per riappropriarsi d’una squadra appena riemersa delle ceneri del Fallimento e costretta a ricominciare dalla serie B: mercoledì sera, in Ucraina, lasciandosi cullare dalla avvolgente colonna sonora, si riafferrerà il clima della Champions, che riconosce non soltanto benessere economico ma uno status inimmaginabile all’epoca e persino in epoche più recenti.

TRA I GRANDI D’EUROPA

In questo calcio contemporaneo, seriamente spendaccione, falsamente rispettoso del fair play finanziario, il Napoli di De Laurentiis è riuscito a regalarsi un ruolo, una posizione (strategica) attraverso una filosofia economicamente sapiente e comunque tecnicamente elitaria, attraverso scelte mirate, coraggiose, anticonformiste. E’ un processo che si è sviluppato in poco più di un decennio: la controrivoluzione del Terzo Millennio.

Exit mobile version