Crisi Covid e taglio ingaggi, Gattuso vuole chiarezza per il rinnovo

Il rinnovo di Gennaro Gattuso è vicino ad una svolta, il tecnico vuole Napoli ma chiede chiarezza sul taglio agli ingaggi.

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Con la crisi economica dovuta alla pandemia da Covid 19 tutte le società devono rimodulare le prospettive per il futuro. Anche il calcio deve darsi una regolata, così il Napoli alla fine di questa stagione potrebbe operare un taglio agli ingaggi dei calciatori, lasciando partire qualche big. Un’operazione inevitabile che può pesare anche sul rinnovo di Gennaro Gattuso. Secondo quanto riferisce Il Mattino, il tecnico del Napoli prima di porre la firma sul nuovo contratto che lo legherà al club di De Laurentiis fino al 2023 vuole incontrare di nuovo il presidente. Un nuovo incontro per definire meglio i progetto futuro e capire quali sono le prospettive derivate dalla crisi economica. In generale per il rinnovo Gattuso non chiede la luna, ma vuole che il quadro della situazione sia ben delineato e gli venga presentato così com’è, senza tanti giri di parole.

L’allenatore calabrese non “si strapperebbe i capelli se andasse via Koulibaly o un altro big, ma vorrebbe solo che ci fosse chiarezza, per esempio, sull’inevitabile sforbiciata del monte ingaggi che sarà necessaria la prossima estate” scrive Il Mattino. Il taglio appare inevitabile e potrebbe essere mitigato solo dal ritorno in Champions League del club azzurro. Attualmente gli stipendi dei calciatori pesano per 110 milioni di euro sul bilancio della SSCN, rappresentando una importantissima voce di spesa. Gattuso prima del rinnovo vuole capire se e quanto inciderà il taglio degli stipendi. Insomma chiede che il prospetto per il futuro gli sia indicato il più chiaramente possibile, così da capire per cosa dovrà lottare la squadra che gli sarà consegnata a partire dalla prossima stagione. Un richiesta che l’allenatore presenterà ad Aurelio De Laurentiis appena ci sarà l’incontro che dovrebbe portare poi alla firma finale.

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