Crisi Juventus, De Paola critica Allegri: “Inadeguato e con il monte ingaggi più alto della Serie A”

Analisi critica su Allegri e la Juventus: prestazioni deludenti, monte ingaggi alto senza risultati. La crisi potrebbe mettere a rischio la stagione.

Negli ultimi giorni, l’ombra della delusione si è abbattuta sui tifosi della Juventus, mentre la squadra bianconera continua a deludere sotto la guida di Massimiliano Allegri. Le prestazioni recenti hanno scatenato una serie di critiche, e il giornalista Paolo De Paola ha espresso il suo disappunto in un editoriale su Sportitalia.

De Paola non ha risparmiato parole dure, definendo Allegri “assolutamente inadeguato” nel valorizzare il potenziale scudetto della Juventus. Nel suo intervento, ha sottolineato come la squadra non sia riuscita a superare i propri limiti, ritornando a una velocità normale solo ora, dopo un periodo difficile.

“La Juventus non è andata oltre i suoi limiti, prima, per tornare a velocità normale adesso. La Juventus ha un potenziale da scudetto che un allenatore assolutamente inadeguato (dal suo ritorno in bianconero) non riesce a valorizzare”.

Il giornalista ha inoltre sollevato il confronto imbarazzante con il Verona, una squadra in lotta per non retrocedere e completamente rivoluzionata durante il mercato di gennaio. De Paola ha evidenziato come il Verona abbia giocato meglio della Juventus, ottenendo un pareggio in casa dopo essere andato in vantaggio due volte. Non esente dalla critiche Massimiliano Allegri:

“Non è ammissibile che una squadra in lotta per non retrocedere come il Verona, completamente rivoluzionata dal mercato di gennaio (con l’uscita di pedine importanti) giochi meglio della formazione guidata da Allegri ottenendo un pareggio in casa dopo essere andata, per due volte, in vantaggio. Non è possibile che la squadra col monte ingaggi più alto della serie A racimoli solo un punto in due partite contro Udinese e Verona e due in quattro incontri considerando anche Empoli e Inter. Non è accettabile, infine, che un allenatore entrato nella storia della Juve vincendo cinque scudetti consecutivi si nasconda dietro dichiarazioni di sconfortante modestia alla vigilia del match contro i veneti”.