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Calcio Napoli

Corriere dello Sport: “Napoli, Conte chiama la svolta: confronto duro a Castel Volturno prima dell’Atalanta”

Nel suo approfondimento pubblicato sul Corriere dello Sport, Fabio Tarantino racconta un Napoli che prova a ricompattarsi dopo giorni di tensione interna. Antonio Conte, come riportato da Tarantino sul Corriere dello Sport, non parlerà oggi in conferenza alla vigilia della sfida contro l’Atalanta: lo farà solo domani, al termine del match del Maradona, e poi lunedì prima della gara di Champions contro il Qarabag. Il tecnico ha preferito dedicare il venerdì al confronto diretto con la squadra, finalmente al completo dopo il rientro di tutti i nazionali.

Secondo quanto riferisce Fabio Tarantino sul Corriere dello Sport, Conte ha riunito il gruppo in sala video per una seduta lunga e intensa, ripartendo dalle criticità emerse a Bologna e dalle frasi che avevano scatenato la frattura interna: la mancanza di cuore, l’“orticello” di ognuno e il celebre «non ho intenzione di accompagnare il morto». Parole che avevano generato un contraccolpo forte, tanto da richiedere l’intervento via social del presidente De Laurentiis. Ora, invece, si respira il tentativo di ricucire: tutti tornati, tutti presenti, tutti chiamati a ripartire.

Fabio Tarantino, nel suo servizio sul Corriere dello Sport, sottolinea come ieri a Castel Volturno siano arrivati gli ultimi reduci dalle nazionali: Elmas, Olivera, Rrahmani, Hojlund e soprattutto Scott McTominay, protagonista con la sua Scozia grazie alla splendida rovesciata contro la Danimarca che ha riportato la nazionale britannica al Mondiale dopo 28 anni. Prima di loro erano tornati Lobotka, Lang, Di Lorenzo, Buongiorno e Politano. Con il gruppo al completo, Conte ha guidato un incontro franco, guardando i suoi giocatori negli occhi prima di passare alla seduta pomeridiana sotto una pioggia battente.

Ora serve una risposta. Come ricorda Tarantino sul Corriere dello Sport, Conte pretende una reazione convinta dopo settimane difficili: compattezza, attenzione difensiva, unità d’intenti e la capacità di tornare a pungere in avanti, visto che l’ultimo gol risale al 28 ottobre contro il Lecce. La sfida con l’Atalanta, reduce dal cambio in panchina, rappresenta un crocevia per ritrovare il vero Napoli, quello che ha vinto lo scudetto.

C’è spazio anche per una nota sulle nazionali: Rrahmani e Lobotka, come riportato dal Corriere dello Sport, saranno avversari negli spareggi Mondiali, con un suggestivo Slovacchia-Kosovo sorteggiato proprio mentre i due erano a Castel Volturno.

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redazione