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Aperturedestra

Corriere dello Sport: “La formula del nuovo Napoli: velocità e potenza”

Secondo Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, l’imminente ritorno di Lukaku apre una prospettiva nuova per il Napoli: la possibilità di varare un sistema con due punte pure, affiancando Romelu a Hojlund. Una coppia che, almeno sulla carta, richiama vecchie dinamiche interiste degli anni recenti: forza fisica e movimenti da centroboa per il primo, velocità e profondità per il secondo. Una combinazione che Mandarini, sempre sulle colonne del Corriere dello Sport, accosta alla storica coppia Lukaku-Lautaro guidata da Conte verso lo scudetto 2021.

L’idea resta un progetto da valutare più avanti, quando Lukaku avrà minuti e benzina nelle gambe, ma la suggestione trova basi solide. Anche perché il Napoli, ricorda ancora Fabio Mandarini del Corriere dello Sport, ha perso due colonne del centrocampo: Anguissa, fuori almeno fino a fine gennaio, e De Bruyne, atteso tra febbraio e marzo. Una doppia assenza che obbliga a ripensare struttura e meccanismi offensivi.

Il buco nero del gol: i numeri della crisi offensiva

La squadra continua a lottare con un problema ormai endemico: la sterilità offensiva. Nelle ultime tre gare – Como, Eintracht, Bologna – zero gol. Uno soltanto se si aggiunge la trasferta di Lecce, risolta da Anguissa su schema da fermo.

L’ultima rete su azione risale al 25 ottobre contro l’Inter (Anguissa e McTominay). L’ultimo gol di un attaccante addirittura al 5 ottobre, firmato Hojlund contro il Genoa.

Un elenco impietoso ricordato da Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport:

Lucca non segna dal 22 settembre;

Ambrosino ha giocato solo 31 minuti totali ed è a zero;

Neres è fermo dal 4 gennaio;

Politano dal 30 marzo;

Lang addirittura dal 14 giugno con l’Olanda.

Un bilancio di reparto che impone riflessioni profonde.

La formula del nuovo Napoli: velocità e potenza

Il possibile tandem Lukaku-Hojlund rappresenta una soluzione che unisce potenza e velocità, movimento incontro e attacco della profondità. Una coppia complementare che potrebbe rigenerare l’intero sistema offensivo, indipendentemente dalla linea difensiva adottata (quattro, tre o cinque).

Serve una scossa, servono idee: le difficoltà nella produzione e gli infortuni obbligano a ripensare il progetto. E il rientro di Lukaku può essere l’interruttore capace di accendere un nuovo Napoli.

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redazione