Umberto Chiariello lancia un appello pubblico, chiedendo al Presidente della FIGC Gabriele Gravina di rilasciare l’audio dell’arbitro e del VAR di Juventus-Bologna.
CALCIO NAPOLI. La partita tra Juventus e Bologna continua a far discutere, soprattutto per il discutibile arbitraggio di Di Bello e il silenzio del VAR. Questi elementi stanno alimentando un clima di sospetto e polemica riguardo all’integrità del Campionato di Serie A. In questo contesto, il giornalista Umberto Chiariello ha lanciato un appello sui social media.
Chiariello ha esortato il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, a mantenere la sua promessa di trasparenza: “Adesso mi aspetto che il Presidente della FIGC Gabriele Gravina tenga fede alle sue parole. Non ci basta la sospensione di Di Bello e di Fourneau (VAR), che andrebbe fatta a tempo indeterminato e rivisto il ruolo di internazionale del brindisino. Adesso VOGLIAMO SENTIRE GLI AUDIO DELL’EPISODIO INCRIMINATO, come PROMESSO da Gravina, E SUBITO.”
L’appello di Chiariello arriva in un momento in cui il dibattito sull’arbitraggio e la trasparenza nel calcio italiano è più acceso che mai. “O scompaiono come quelli di Orsato per i quali si è sostenuto che non esistevano? Anche ieri silenzio radio tra arbitro e Lissone? Var o Bar? GRAVINA HAI PARLATO DI TRASPARENZA. DIMOSTRALO O DIMETTITI,” ha concluso il giornalista.
Con queste parole, Chiariello ha messo ulteriormente sotto pressione la FIGC e il suo Presidente, chiedendo azioni concrete per garantire un campionato leale e trasparente. Ora la palla passa a Gravina: sarà interessante vedere come risponderà a queste richieste in un momento così delicato per il calcio italiano.
Adesso mi aspetto che il Presidente della FGCI GABRIELE GRAVINA tenga fede alle sue parole.
Non ci basta la sospensione di Di Bello e di Fourneau (VAR), che andrebbe fatta a tempo indeterminato e rivisto il ruolo di internazionale del brindisino.
Adesso VOGLIAMO SENTIRE GLI AUDIO… pic.twitter.com/UV36Kkk4fM— Umberto Chiariello (@Chiariello_CS) August 28, 2023