Il giornalista Umberto Chiariello si è soffermato sulla strategia societaria del Napoli, guidata dal presidente De Laurentiis.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI – Il giornalista Umberto Chiariello, vicino alle vicende del club partenopeo, durante una recente intervista a Radio Napoli Centrale si è soffermato sulla strategia societaria del Napoli e sulle scelte dettate dal presidente Aurelio De Laurentiis.
Chiariello ha esposto il dilemma che affligge il calcio giovanile italiano, un settore ricco di talenti che spesso non trovano spazio per esplodere. Il giornalista ha notato come solamente un giocatore del Napoli, Ambrosino, sia stato convocato nelle tre nazionali giovanili, sottolineando l’amarezza di questa situazione.
Il presidente De Laurentiis, in possesso di risorse limitate, avrebbe scelto di concentrarsi sul player trading, piuttosto che investire nelle infrastrutture del settore giovanile. Questa decisione ha l’obiettivo di ottenere risultati immediati, focalizzandosi sulla prima squadra.
“In Italia c’è un vivaio importante che continua a produrre talenti, ma che muoiono all’alba, senza giocare. Dov’è l’amarezza? Che nelle 3 nazionali c’era un solo giocatore del Napoli, Ambrosino. De Laurentiis ha fatto una scelta specifica: avendo risorse limitate, non ha potuto pensare alle infrastrutture ed ha deciso di fare player trading. Cosa significa? Cioè senza investire sui giovani. A noi interessa che il Napoli faccia risultati importanti e questo significa investire sulla prima squadra”.
Sebbene il Napoli non sembri investire in modo massiccio nel settore giovanile, il giornalista ha comunque rilevato la presenza di alcuni giovani talentuosi nel club, dimostrando che la strategia del player trading potrebbe essere una via comunque efficace per mantenere competitiva la squadra.
“Poi scopriamo, però, che prende Caprile dal Bari e lo dà all’Empoli, Zanoli che rischia di andare al Genoa, Ambrosino a Catanzaro per farlo esplodere in Serie B. Qualche giovane, il Napoli ce l’ha nonostante non punti sul settore giovanile in maniera adeguata”.