Celestini: “Maradona era un leader. Non si è mai arrabbiato con noi per un passaggio sbagliato. Abbiamo un solo rammarico…”

Costanzo Celestini, commenta la morte di Maradona. L’ex centrocampista del Napoli addolorato per la scomparsa del Pibe De Oro.

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La morte di Maradona ha sconvolto tutti, in particolari gli ex compagni del Napoli degli scudetti. Costanzo Celestini, ex centrocampista azzurro era molto legato a Maradona, come racconta ai microfoni di Marte sport live.

“Io ho avuto il privilegio di essergli amico durante i primi 3 anni in cui è stato a Napoli. Ho perso un fratello, un amico, che mi ha fatto crescere calcisticamente. Diego è stato un ragazzo generosissimo con tutti. A livello umano è stato mortificato, non ha fatto del male a nessuno. Io l’ho conosciuto bene. Siamo stati amici di famiglia, posso oggi testimoniare che era una persona di una generosità unica e un grande uomo, non si è mai nascosto. Tutto questo ovviamente ha un prezzo e l’ha pagato”.

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Celestini ha poi aggiunto: “Ero lo scudiero di Diego in campo, anche fuori dal campo io ho avuto sempre la sensazione che lui si sentisse protetto da una persona onesta, che a lui serviva. Mi sono sentito importante ma gli ho detto anche dei no. Avevamo un rapporto che andava oltre. A livello umano è stato insuperabile, non ho mai conosciuto un campione come lui. Non si è mai lamentato una sola volta di un passaggio sbagliato o di qualcosa che non andava in campo. Probabilmente tanti di noi si rammaricano per non esser riusciti a farlo uscire dalle sue problematiche. Ma lui era uno spirito libero e credo che lui sia comunque contento di averla vissuta così la sua vita“.

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