Antonio Cassano si ‘confessa’ attraverso la sua autobiografia ‘Dico tutto’ edita da Rizzoli, in cui racconta diversi aneddoti. L’ex giocatore parla anche di quel famoso Bari-Inter, in cui Cassano fece un gol straordinario, controllando prima il pallone di tacco e poi superando il portiere avversario con gran tiro, preceduto da dribbling.
Bari-Inter si giocò il 18 dicembre 1999 ed un giovanissimo Cassano, si fece conoscere dal mondo. Nella sua autobiografia, Cassano dice: “Se non ci fosse stato sarei diventato un rapinatore, o uno scippatore, comunque un delinquente. Molte persone che conosco sono state arruolate dai clan. Quella partita e il mio talento mi hanno portato via dalla prospettiva di una vita di merda“.
Poi l’ex attaccante aggiunge un altro dettaglio ‘piccante’ della sua vita: “Quattro fidanzate in 11 anni sono poche. In compenso ho avuto qualche altra avventura. Diciamo tra 600 e 700 donne, una ventina delle quali appartengono al mondo dello spettacolo. Non ho mai fatto cilecca, a meno che per cilecca non si attenda appunto essere veloci e un po’ egoisti. Spesso ho giocato grandi partite dopo essere stato a letto. Un esempio? Eccolo: “Andatevi a vedere Roma-Juve 4-0. Avevo fatto le sei la domenica mattina, con una delle tante amiche che avevo in quel periodo“.