Francesco Calzona racconta le emozioni dell’inizio sulla panchina del Napoli e del debutto al Maradona, il video.
CALCIO NAPOLI – Francesco Calzona ha aperto il suo cuore per raccontare le intense emozioni vissute nei primi giorni da allenatore del Napoli. In un’intervista a Cronache di Spogliatoio, il tecnico calabrese ha svelato i momenti che più lo hanno caricato in vista della nuova avventura.
“Stavo tornando dalla Calabria a Napoli con una macchina a noleggio – racconta Calzona – Quando sono arrivato in tangenziale ho tirato giù il finestrino e ho tirato un urlo dalla gioia e dall’adrenalina per la grande opportunità che mi si presentava“.
Un’esplosione di felicità prima di realizzare appieno il peso e l’onore di rappresentare un’intera regione: “Quando poi sono entrato al Maradona per la prima volta è stato diverso. Ho sentito la responsabilità di rappresentare un popolo, la Campania, con tutto il carico emotivo che ciò comportava per me e la mia famiglia”.
Calzona svela anche il momento clou che ha permesso il suo approdo all’ombra del Vesuvio, ovvero la telefonata ricevuta dal presidente De Laurentiis: “Il numero privato, lo squillo, la voce dall’altra parte che mi diceva ‘Mister, sono Aurelio De Laurentiis’. Poi il resto lo conoscete…”.
“Qui non alleno una squadra qualunque – ha ammesso Calzona – Qui devo rappresentare un popolo, un’intera regione”. Parole che dimostrano la carica speciale della panchina napoletana e la voglia del tecnico di ricambiare l’affetto dei tifosi con il massimo impegno e dedizione.
Un impatto dirompente per il 49enne di Vibo Valentia, proiettato all’improvviso alla guida di uno dei club più blasonati e gloriosi della nostra Serie A. L’emozione di vestire l’ambitissima tuta azzurra e calcare il mitico Maradona è stata semplicemente travolgente.
