Caldoro risponde a De Laurentiis: “Non hai resistito a fare lo sborone. Io tifo Napoli tu no”

Caldoro e De Laurentiis continuano a punzecchiarsi a vicenda. Il candidato alla regione ha risposto alle accuse lanciate via social dal patron del Calcio Napoli.

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Caldoro e De Laurentiis ormai è guerra aperta. Il candidato alla presidenza della Regione Campania e il presidente del calcio Napoli continuano a scambiarsi colpi bassi via social.

De Laurentiis su Twitter  aveva preannunciato la sconfitta di Caldoro e la vittoria di De Luca: “Caro Caldoro, è con una certa tenerezza che leggo le tue recenti dichiarazioni, dove mi hai chiesto di non aiutare lo juventino e Comunista De Luca, di cui io sono amico dal 1994. Le tue sterzate non hanno senso per un candidato che ha già perso la battaglia elettorale“.

Immediata la risposta del politico al patron del Napoli. Caldoro attraverso un messaggio diffuso su Facebook ha commentato le parole di De Laurentiis: “Caro’ ADL, non hai resistito a fare lo “sborone” – come dite voi romani – entrando a gamba tesa nella campagna elettorale. Tu invadi il campo della politica tifando per De Luca: è proprio vero che chi si somiglia si piglia. Io sono il tifoso di sempre (a differenza di voi due), che ama Napoli e il Napoli. Tifo per i colori della mia Città da bambino e vorrei una squadra sempre più forte. So bene che si vince e si perde, ma bisogna sempre giocare per vincere, non solo per partecipare“.

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Caldoro su De Laurentiis ha poi aggiunto: “Tu sei un imprenditore, che guadagna tanti soldi sulla passione dei tifosi: ti chiedo di investire di più sul territorio e non prendere risorse pubbliche e in cambio fare campagna elettorale. Il Napoli è una cosa seria, e Napoli nella sua storia non si è mai fatta comprare da nessuno. Ti saluto ricordandoti ciò che da sportivo dovresti già sapere…”Partita finisce quando arbitro fischia”. Io ho già vinto il mio “scudetto”. Spero che un giorno ci riuscirai anche tu“.