Buu razzisti a Koulibaly non sentiti dall’arbitro. Non punita la Juve

Buu razzisti a Koulibaly non sentiti dall’arbitro, mentre quello contro Napoli si. Allo stadium le regole valgono sempre a metà.

Di: Franscesco Pollasto

Buu razzisti a Koulibaly non sentiti dall’arbitro, allo stadium accade anche questo, lo stesso stadio che per anni è rimasto impunito per i cori sul vesuvio, oggi resta impuntito per il razzismo nei confronti di un giocatore di colore.

Mi fa ridere quando ascolto la frase “stile Juve” ma stile di cosa? non lo sapremo mai.

UN BUON OTORINO
Arbitri sempre sordi o ciechi quando si tratta della Juve, le offese assurde di Allegri al quarto uomo non furono ne viste ne sentite. Stranamente i cori sul Vesuvio qualcuno li ha sentiti, anche perché entrarono nelle case di tutti gli Italiani, grazie ai “potenti mezzi” della Rai. Quella stessa Rai che si discolpa per le parole del Napoli, ma che non ricorda che a causa di uno Juve – Napoli un suo dipendente è stato licenziato per un servizio che definirlo squallido è un complimento.

Il giudice sportivo è la controfigura di quello che dovrebbe essere un giudice. Egli non puo’ vedere, sentire o parlare. Deve giudicare in base ai referti degli ispettori federali. Non importa se sui campi ci sono 100 telecamere terrestri e volanti o mille microfoni, se il referto dice niente cori il giudice non commina la sanzione.

E’ tutto una grossa montagna di merda.

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