Buongiorno: “Da bambino giovavo in porta per non prendere freddo, ora sono in Nazionale”

Il difensore del Napoli, racconta la sua carriera e l'emozione di vestire la maglia azzurra

Durante un’intervista rilasciata a Vivo Azzurro TV, piattaforma ufficiale della FIGC, il difensore del Napoli, Alessandro Buongiorno, ha raccontato alcuni aneddoti della sua carriera, dall’infanzia fino all’esperienza con la Nazionale italiana. Buongiorno ha ricordato con affetto i suoi primi passi nel mondo del calcio e come, da bambino, la preoccupazione della madre per il freddo lo portò a cambiare ruolo:

“A sei anni ho iniziato giocando in porta, ma mia mamma aveva paura che prendessi freddo. Così ho iniziato a giocare in difesa e non ho più smesso.”

Passione per lo studio e l’emozione della figurina

Buongiorno ha anche parlato della sua passione per lo studio e di come questo abbia influito sulla sua carriera sportiva:

“Ho sempre reputato lo studio fondamentale, mi ha aperto la mente e mi ha aiutato nel calcio. Al liceo studiavo fino a tardi per prepararmi e mi facevo interrogare presto, così potevo allenarmi nel pomeriggio. Mi sono diplomato e ho continuato con la triennale e la magistrale in management dello sport. Ho notato una grande differenza anche nella velocità di pensiero in campo durante i periodi di studio.”

Parlando delle figurine, Buongiorno ha ricordato l’emozione di trovare la sua immagine sull’album:

“Quando ho trovato la mia figurina e l’ho attaccata, è stata una bellissima emozione. Da bambino guardavo i giocatori sull’album come degli eroi, e ora mi trovo lì anche io.”

L’esperienza in Nazionale e il rapporto con Spalletti

Buongiorno ha poi parlato della sua esperienza in Nazionale e della convocazione inaspettata per la finalina di Nations League:

“Ero in vacanza in Spagna quando mi è arrivata la convocazione. Il giorno prima avevo fatto uno scherzo agli amici dicendo che mi avevano chiamato. Non ci potevo credere quando è successo davvero. Mister Mancini mi ha provato tra i titolari, ed è stata un’emozione incredibile scendere in campo.”

Sul suo rapporto con Luciano Spalletti, Buongiorno ha solo parole di elogio:

“Con il mister Spalletti ho un rapporto bellissimo, ci sentiamo spesso. È una persona che ti fa crescere tanto, non solo tecnicamente ma anche umanamente. Con lui sto migliorando e spero di continuare a farlo.”

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