Rafa Benitez parla con Paolo Condo’
Nella trasmissione “Condo’ Confidential”, in onda questa sera su gazzetta Tv, il tecnico azzurro ha parlato di tanti argomenti dalla notte di Istanbul a Lorenzo Insigne.
“Avevo scritto 2-0 sul quaderno e mi stavo alzando per correre nello spogliatoio, preparando un discorso difficile e per di più in inglese. Non lo parlo in modo fantastico oggi, figuriamoci dieci anni fa. Ecco, proprio in quel momento il Milan segna il 3-0. Tutto diventa ancora più difficile”.
Rafa Benitez sorride quella sera dev’essere sembrato l’ Al Pacino di “Ogni maledetta domenica “, il tecnico capace di un discorso così motivante da rimandare in campo undici tigri affamate.
“I giocatori erano tutti seduti con la testa bassa, e io ordinai loro di alzarla perché avevano lavorato tanto per arrivare fin lì, e non aveva senso arrendersi dopo 45 minuti.
Dissi di provare a segnare un gol, perché così la partita si sarebbe riaperta e i nostri tifosi avrebbero fatto il resto.”
RE DI COPPE il suo eccellente bilancio nelle finali ha fatto nascere il dubbio che il suo talento sia più da partita secca che da campionato… !
“La realtà è che le coppe dipendono più dal momento e dalle abilità individuali, dei giocatori e dell’allenatore “.
Lorenzo Insigne: “In molti vorrebbero vederlo dietro alla prima punta, ma io che lo vedo ogni giorno in allenamento non credo abbia le caratteristiche necessarie.
Insigne segnerà di più, questo sì: perché è giovane, e deve migliorare la concretezza sotto porta”.