Benitez: siamo carichi e fiduciosi per passare il turno
Il tecnico: convinto al 100% della mia squadra. Maggio: dobbiamo reagire, il mio azzurro è Napoli, lascio la Nazionale
“Siamo carichi e fiduciosi per domani. Sono convinto al cento per cento della mia squadra, possiamo fare strada in Europa ed in campionato“.
Rafa Benitez determinato, concentrato ed incisivo nella conferenza stampa di vigilia a Mosca. Il tecnico analizza il momento del Napoli e rilancia le ambizioni azzurre su tutti i fronti.
Come avete assorbito la delusione di Verona? “Io credo nella reazione della squadra, non posso analizzare solo la gara di Verona ma anche ciò che abbiamo dimostrato di buono in passato. Domani dovremo fare tutto per bene, non sbagliare nulla perché di fronte abbiamo un avversario di qualità con giocatori pericolosi in attacco. Noi dobbiamo andare in campo con l’idea di vincere senza pensare alla gara di andata”.
Cosa ha detto alla squadra De Laurentiis ieri in call conference? “Il Presidente è soddisfatto in generale della squadra per ciò che sta facendo in questi due anni, ha parlato con noi per caricare il gruppo in questo momento importante ed il messaggio suo è quello di stare uniti senza ascoltare le critiche e di lavorare tutti insieme per dare il cento per cento”.
Crede in una pronta reazione del gruppo? “Io lavoro ogni giorno con i miei giocatori e parlo con tutti loro, so che sono arrabbiati quando le cose non vanno bene e tutti vogliono dimostrare il loro valore che hanno già messo in mostra in tante partite. Ho fiducia nella squadra e tutti sono carichi nella maniera giusta per fare strada in Europa League e conquistare un piazzamento importante in campionato”.
Che partita sarà domani? “Sia io che il mio staff abbiamo analizzato tutti gli aspetti della Dinamo Mosca, sappiamo che è una squadra forte, che in casa ha sempre fatto bene e conosciamo la loro forza anche nei singoli. Sarà una partita intensa dal punto di vista tattico ma anche fisico. Ci vorrà una prestazione importante per andare avanti e passare il turno”.
Sente che il Napoli può ancora dare una sterzata decisiva per finire la stagione in maniera crescente? “Sì. Quando la mia squadra perde io sono arrabbiato più di tutti, ma certamente quando dico “spalla a spalla” voglio dire che io sono arrivato al Napoli per continuare a far crescere la squadra ed il Club in campo intenazionale. Abbiamo vinti due titoli, abbiamo fatto gioire i nostri tifosi, siamo in ballo su più fronti, possiamo vincere ancora e quindi dico che la strada è decisamente quella giusta. Ci vuole equilibrio nei giuduzi, mancano tante partite in campionato, siamo in semifinale di Coppa Italia e domani ci giochiamo il passaggio ai quarti di Europa League. Qundi ripeto: equlibrio e fiducia. Sono convinto al cento per cento che questa squadra farà il massimo e poi i conti li faremo alla fine”.
Grande convinzione anche nelle parole di Christian Maggio:
“Dobbiamo certamente reagire e migliorare sotto il profilo della prestazione, dobbiamo stare uniti come sempre ed insieme superare questo periodo ed andare avanti sia in Italia che in Europa. Stiamo avendo un rendimento altalenante in campionato e questo non ci piace perché vogliamo centrare l’obiettivo della zona Champions. Sarà una bella volata con più squadre e noi vogliamo essere protagonisti”.
“E’ chiaro che non è facile giocare ogni tre giorni e talvolta la tensione nervosa può calare ma noi abbiamo la possibilità e la capacità di proseguire su più fronti e domani vogliamo qualificarci. La Dinamo è un avversario forte e dovremo dare il massimo. Siamo pronti e fiduciosi per disputare una partita di grande livello”.
“Abbiamo vinto all’andata ma sappiamo che troveremo un campo duro ed una squadra di fronte molto determinata. Dobbiamo andare in campo con la mentalità giusta, rimanendo concentrati e dando il massimo”.
Credete di avere la forza per arrivare lontano in Europa? “Dobbiamo pensare una gara alla volta e concentraci partita dopo partita per andare avanti su tutti i fronti. Fare strada in Europa sarebbe bellissimo perché è il palcoscenico internazionale è affascinante e dà lustro anche alla squadra. Proveremo a passare il turno e poi vedremo cosa accadrà”.
Poi la rivelazione di Christian che sposa l’azzurro del Napoli lasciando quello dell’Italia dopo anni di Nazionale: “L’Italia ha rappresentato per me tantissimo, ma sono arrivato alla decisione, presa con me e la mia famiglia, ci ho pensato tanto e credo che ormai dopo 7 anni è arrivato il momento di lasciar stare la Nazionale e concentrarmi su questo momento della mia carriera. E’ una decisione difficile ma presa serenamente. Sinceramente per me la Nazionale è un capitolo chiuso e lo comunicherò alla prima occasione anche al CT Conte”.
Il tuo futuro a Napoli? “Ne parleremo più avanti, qui sto bene ma ora voglio pensare solo a dare tutto per ottenere risultati importanti in questo finale di stagione”
SSC NAPOLI