Atsu non ce l’ha fatta, il commovente messaggio di Benitez

Christian Atsu non ce l’ha fatta, il giocatore di appena 31 anni è morto sotto le macerie del terremoto registrato in Turchia e Siria.

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Christian Atsu, l’attaccante ghanese dell’Hatayspor, vittima del terribile terremoto che ha colpito Turchia e Siria il 6 febbraio. Atsu, 31enne, era sotto le macerie della residenza dei Rönesans, una torre di 12 piani crollata a causa del sisma, e purtroppo non ce l’ha fatta.

Atsu era un giocatore molto amato dai suoi colleghi e dagli allenatori che hanno avuto modo di lavorare con lui. Tra questi, l’ex allenatore di Napoli e Real Madrid, Rafa Benitez, che ha voluto ricordare l’attaccante attraverso i suoi canali social. “Sono profondamente rattristato dalla terribile notizia su Christian Atsu. I miei pensieri e le mie preghiere vanno ai suoi amici, alla sua famiglia e a tutti quelli che sono stati colpiti da questo tragico evento. Una persona davvero speciale. Riposa in pace Cristian“.

Atsu, nato a Ada Foah, in Ghana, ha iniziato la sua carriera calcistica nel Porto, in Portogallo, prima di essere prestato a diverse squadre in Europa, tra cui il Rio Ave e il Vitesse Arnhem. Nel 2013 ha poi firmato con il Chelsea, ma ha trovato poco spazio in squadra e nel corso degli anni è stato prestato a varie società, tra cui l’Everton e il Newcastle. Nel 2020 ha lasciato l’Inghilterra per trasferirsi in Turchia, dove ha giocato per l’Alanyaspor prima di unirsi all’Hatayspor.

Atsu era un giocatore molto talentuoso, dotato di una grande velocità e di una tecnica raffinata. Ma non era solo questo che lo rendeva speciale. Era anche un uomo generoso, che amava aiutare gli altri e che si impegnava a favore delle comunità più svantaggiate. Nel 2011, mentre giocava per il Rio Ave, ha fondato la Christian Atsu Foundation, un’organizzazione no-profit che si occupa di aiutare i bambini poveri in Ghana.

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