Arriva una vagonata di denaro: Sinner si lecca i baffi | Diventa tra i più ricchi al mondo

Sinner (lapresse) - napolipiu-2
Il campo da gioco gli ha già regalato fama e trofei, ma ora per Sinner si apre un nuovo capitolo… molto più ricco.
Jannik Sinner non è solo il volto nuovo del tennis mondiale, è diventato ormai un simbolo di continuità, dedizione e talento purissimo. Il 2025 lo sta consacrando sempre più come uno dei dominatori assoluti del circuito ATP: un atleta completo, preparato, mentalmente granitico e fisicamente devastante. Ma dietro ai successi in campo si nasconde anche una nuova fase della sua carriera, fatta di scelte strategiche, potere contrattuale e — soprattutto — enormi guadagni in arrivo.
Destrimano, elegante ma aggressivo, il classe 2001 è ormai temuto su tutte le superfici. Il cemento è la sua base, ma la crescita esponenziale sull’erba e sulla terra rossa ha mostrato quanto sia duttile e capace di adattarsi. Il suo colpo migliore? Il rovescio a due mani, anticipato e angolato, un’arma letale che ha spezzato i ritmi di tanti avversari. Il dritto, inizialmente meno naturale, è oggi un colpo esplosivo, capace di generare vincenti anche da posizioni complicate.
Il servizio ha conosciuto un’evoluzione tecnica importante: dalla potenza pura fino alla varietà strategica, grazie al lavoro con Vagnozzi e Darren Cahill. Proprio questo duo lo ha reso un tennista ancora più completo, portandolo a sperimentare soluzioni nuove come il serve & volley, la smorzata e una più frequente presenza a rete. Un cambiamento che, a livello di risultati, si è visto eccome: semifinale a Wimbledon nel 2023, top ranking stabile e una popolarità in crescita anche fuori dal campo.
Ma non è stato tutto semplice. Il 2024 ha portato con sé anche una delle sfide più difficili della sua giovane carriera: il caso clostebol. Dopo una doppia positività a Indian Wells, Sinner ha collaborato fin dal primo momento per chiarire la dinamica, spiegando di essere stato contaminato accidentalmente dal fisioterapista. Dopo una breve sospensione provvisoria e un’indagine completa, è stato assolto. Tuttavia, l’appello della WADA ha portato a un patteggiamento con tre mesi di stop, che termineranno il 4 maggio 2025. Nessuna violazione riconosciuta, ma una lezione di vita pesante e formativa per un ragazzo che ha sempre fatto del fair play la sua bandiera.
Un futuro… dorato
Proprio mentre Sinner si prepara a tornare in campo più determinato che mai, il mondo del tennis sta per vivere una piccola rivoluzione. L’ipotesi — sempre più concreta — di un nuovo torneo ATP 1000 in Arabia Saudita sta facendo discutere l’intero circuito. Una mossa che potrebbe cambiare gli equilibri del calendario, ma che porta con sé una promessa: premi economici mai visti prima.
Gli Emirati sono pronti a investire cifre astronomiche pur di attrarre i migliori tennisti al mondo. Per un giocatore come Sinner, oggi tra i grandi favoriti a ogni torneo che disputa, significa un’opportunità d’oro. Letteralmente. I premi per il vincitore potrebbero superare quelli dei Masters attuali, spingendo il bottino di stagione ben oltre i limiti finora toccati, al pari di stelle come Djokovic, Nadal o Federer nei loro anni d’oro.
La rincorsa al trono (e al conto in banca)
In uno scenario dove lo sport si fonde con l’intrattenimento e il business, Sinner sembra trovarsi perfettamente a suo agio. Mai sopra le righe, sempre con i piedi per terra, ma determinato a sfruttare ogni occasione — dentro e fuori dal campo. Il ritorno post-squalifica potrebbe coincidere proprio con l’annuncio ufficiale del nuovo torneo arabo, aprendo le porte a un 2025 tutto da vivere… e da incassare.
Dopo aver superato dubbi, polemiche e ostacoli, il rosso di San Candido è pronto a fare il botto. Con uno stile di gioco ormai maturo e una testa da veterano, Sinner ha davanti a sé una montagna d’oro. E per uno che arriva dalle Dolomiti, è solo un’altra scalata.