Carlo Alvino, noto giornalista napoletano, si scaglia contro l’arbitraggio di Barcellona-Napoli per un rigore negato e un’espulsione non data agli azzurri.
CALCIO NAPOLI – Il popolare giornalista napoletano Carlo Alvino non le ha mandate a dire dopo l’eliminazione del Napoli dalla Champions per mano del Barcellona. Nel mirino è finito l’arbitraggio della sfida di ritorno al Camp Nou.
Attacco frontale ad Alvino
Attraverso i suoi canali social, Alvino si è scagliato duramente contro la direzione di gara: “Arbitraggio vergognoso! Un rigore netto non concesso e un’espulsione non decretata gridano vendetta”.
L’episodio del rigore negato
L’episodio più eclatante riguarda il presunto fallo da rigore non fischiato dall’arbitro su Osimhen nel secondo tempo. Il nigeriano è stato steso in area da Cubarsi, ma per il direttore di gara non c’erano gli estremi per il penalty.
L’espulsione mancata
Alvino fa poi riferimento a un’espulsione non comminata, probabilmente legata alle veementi proteste dei giocatori azzurri dopo il contatto dubbio in area. Una sanzione disciplinare che avrebbe potuto cambiare l’inerzia della partita.
Rabbia e delusione a Napoli
Le parole di Alvino rispecchiano l’enorme amarezza dei tifosi napoletani, convinti che il loro Napoli sia stato penalizzato da sviste e decisioni arbitrali molto dubbie. Una rabbia esacerbata dall’addio contemporaneo al sogno Champions e Mondiale per Club.
Il popolare opinionista ha quindi fatto da portavoce delle proteste azzurre, criticando aspramente un arbitraggio giudicato inadeguato per una sfida di tale importanza. Parole durissime che testimoniano un clima rovente dopo il ko.
