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Mandragora al posto degli spinaci, allarme a Napoli e nei mercati di Volla e Aversa: dieci persone intossicate una è grave.
La pianta velenosa della mandragora è molto simile a quella degli spinaci e secondo i carabinieri potrebbe essere la causa delle intossicazioni di dieci persone. Tutti sono stati ricoverati, ma una di queste è grave ed è in prognosi riservata, secondo quanto si apprende da un primo bilancio attuale della Asl Napoli 2 Nord. La stessa Asl ha anche allertato i presidi di pronto soccorso per metterli in allerta, con la possibilità che arrivino altri pazienti con questo tipo di intossicazioni.
Su quanto accaduto sono intervenuti i carabinieri che stanno portando avanti le indagini per ricostruire la filiera e rintracciare i lotti a rischio. “Da quanto accertato finora sarebbero stati commercializzati da società di Forio d’Ischia, Aversa, Volla, San Valentino Torio, nel Salernitano e Avezzano, in provincia de L’Aquila. Sono in corso analisi e campionamenti” scrive Corriere della sera.
La notizia è stata segnalata dal profilo Facebook ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ che ha scritto: “L’incidente pare sia dovuto alla somiglianza di questa pianta con i comuni spinaci, errore di qualche fruttivendolo locale?. L’invito, rivolto agli abitanti di Bacoli, Monte di Procida, Monteruscello, Quarto e Pozzuoli, è quello di evitare di mangiare spinaci e bietole comprate nei giorni scorsi“.
Ci sono dieci persone fino ad ora che sono state intossicate per aver mangiato mandragora al posto degli spinaci a Napoli. Appartengono a tre gruppi familiari diversi. Ecco la sintomatologia di chi assume la pianta velenosa: “Allucinazioni, problemi intestinali, malori intensi” sono i sintomi avvertiti dalle persone ricoverate. La mandragora può essere facilmente confusa con altre piante commestibili. L’ingestione della pianta può produrre effetti tossici a carico di diverse parti del corpo, dal sistema nervoso all’apparato gastrointestinale. I sintomi sono diversi, tra questi vi sono la visione offuscata, l’aumento della temperatura corporea, la difficoltà ad andare in bagno, sonnolenza, mal di testa, difficoltà respiratorie.
L’allerta è partita da Monte di Procida, con il sindaco Peppe Pugliese che con un post su Facebook invita “tutta la popolazione ad avere massima attenzione nell’ingerire verdure similari a biete e spinaci perché la mandragora si confonde molto facilmente, e a tenere sotto controllo i sintomi che possono essere: pruriti simili all’orticaria con midriasi, nausea, confusione fino al coma. Chiunque abbia questi sintomi va subito ospedalizzato“.