90 MINUTO compie 50. Immagini e inviati storici, come Necco, il cantore di Diego

50 anni di 90 minuti. La trasmissione cult della Rai andò in onda 27 settembre 1970. Immagini e inviati storici, come Necco, il cantore di Maradona.

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90 minuto compie 50 anni. La trasmissione cult trasmissione della Rai, che ha saputo raccontare il calcio in modo nuovo. L‘indimenticabile squadra di Valenti: da Necco, il cantore di Maradona agli strafalcioni di Tonino Carino, l’insalata di Vasino.

E’ il salotto del calcio italiano, con tracce del Napoli e di Napoli. Forse, anche la trasmissione della Rai con maggior successo di sempre, assieme al Festival di Sanremo. Il 27 settembre 1970, la prima trasmissione di 90° Minuto che oggi compie 50 anni.

Il primo contenitore televisivo, si legge su sportcampania24, con le immagini delle partite, ora si chiamano highlights, sintesi di un minuto, telespettatori che davano forma davanti alla tv al racconto delle partite avvenuto qualche ora prima attraverso la radio.

BARENDSON, L’INVENTORE DI 90 MINUTO

L’inventore di 90 minuto, trasmissione che compie 50 anni, e della formula tra le più longeve e di successo della tv italiana è stato Maurizio Barendson. Un irregolare, un fuoriclasse, giornalista napoletano, il padre formativo di un altro fuoriclasse come Gianni Minà. Un conduttore, Paolo Valenti (altro fuoriclasse) il primo, poi Galeazzi, Maffei. Una fila di inviati destinati a finire nella letteratura sportiva – Tonino Carino da Ascoli, Marcello Giannini da Firenze, risultati, immagini, classifica. Uno stile asciutto, senza commento, toni pacati. Classe e sostanza, l’antipasto del secondo tempo in registrata della partita più importante del turno di campionato.

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LUIGI NECCO, IL CANTORE DEL NAPOLI DI DIEGO

Su 90 minuto,  spesso in differita c’era il Napoli, anche ultimo, perché tra le prime in classifica, a finire in onda nella sequenza di servizi delle partite. Il Napoli di Diego dal San Paolo, il Napoli del primo scudetto, poi del secondo, raccontato da Luigi Necco. Un artista, il suo racconto canzonato, che le mirabilie degli azzurri. Costruendo con ritmi e tempi sincopati il perimetro del racconto intorno a Diego, Careca, Bagni.

Necco, simbolo di un pallone poco urlato, senza opinionisti-tifosi, senza telecronisti-tifosi, senza il ricorso eccessivo all’iperbole. La voce, le immagini, il racconto, pochi secondi il giornalista in video, in un angolo dello stadio. 90° Minuto era bello. Ora il ricordo, doveroso, per i 50 anni.

 

Napoli-Juventus 1-0 MARADONA raccontata da "LUIGI NECCO" 03-11-1985

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