di Giovanni Scotto
Un campionato intenso con vista Champions. In questo settembre ad alti ritmi il Napoli non si ferma mai. Il classico adagio delle “partite ogni tre giorni” è più che mai veritiero. Se non c’è la Champions a “spaccare” la settimana, ci pensa il campionato col turno infrasettimanale. Così è stato mercoledì e così sarà a ottobre dopo la sosta. E per di più l’Europa che conta costringe il Napoli a giocare di sabato, visto che gli impegni di Champions ci sono il martedì o il mercoledì. E infatti il Napoli dovrà anticipare la prossima partita di campionato: domani si gioca in casa della Spal (due trasferte di fila per gli azzurri dopo quella con la Lazio) e poi martedì ci sarà la seconda partita del girone di Champions League. Al San Paolo arriverà il Feyenoord.
IMPEGNI FITTI per la squadra di Sarri, che a parte Maggio per Hysaj a Roma ha giocato con la formazione tipo. Considerando che in Champions non sono ammessi passi falsi, è molto probabile che un po’ di turnazione il tecnico azzurro la farà proprio domani a Ferrara. Parte, quindi, il solito “toto-cambi”, per capire chi giocherà contro la Spal di Semplici. Probabile la presenza in campo di Diawara e Zielinski. Out Chiriche per infortunio, potrebbe toccare a Maksimovic, magari al posto di Koulibaly. Difficile vedere in campo Tonelli, invece. In avanti c’è maggiore curiosità: da capire se Sarri davvero farà riposare uno straordinario Mertens. È pronto Milik (nella foto), che però potrebbe giocare anche insieme al belga nella improbabile soluzione di rivedere Dries a sinistra. A questo punto sarebbe Insigne a dover riposare. Occhio anche a Callejon: Giaccherini e Ounas scalpitano e giocherebbero volentieri dal primo minuto. Toccherà a Maurizio Sarri scegliere.